Semplificazione Amministrativa

Liberare l'Italia dalla Tirannia della Burocrazia

Data: 21 luglio 2025

C'è un nemico che più di ogni altro frena il potenziale dell'Italia, scoraggia i suoi cittadini e soffoca le sue imprese. Non è un avversario esterno, ma un mostro interno che abbiamo nutrito per decenni: la burocrazia. È una tassa occulta che costa miliardi in tempo e denaro, un labirinto di norme incomprensibili che genera frustrazione, disuguaglianza e allontana gli investimenti.

La semplificazione, per noi, non è un'operazione di cosmesi o un semplice alleggerimento. È la madre di tutte le riforme. È una battaglia di civiltà e di libertà per ricostruire un patto di fiducia tra lo Stato e i cittadini, ispirato alla chiarezza e al pragmatismo del diritto romano, non alla complessità fine a sé stessa. Vogliamo uno Stato che sia un alleato, non un avversario. Un trampolino, non una gabbia.

Il nostro progetto di liberazione si fonda su un principio, un metodo e uno strumento.

1. Il Principio: Invertire l'Onere della Prova, dalla Sospetto alla Fiducia

Il sistema attuale si basa sulla presunzione di colpa: il cittadino e l'impresa devono dimostrare la propria buona fede attraverso un'infinità di carte e permessi. Noi vogliamo capovolgere questo paradigma.

• La Fiducia come Regola: Lo Stato deve partire dal presupposto che i cittadini siano onesti. Questo significa estendere al massimo l'uso dell'autocertificazione, punendo in modo severo e certo chi dichiara il falso. Dobbiamo semplificare la vita al 99% di persone perbene, non complicarla a causa dell'1% di disonesti.

• Il Silenzio è Assenso: Il principio del "silenzio-assenso" deve diventare la regola aurea. Se la Pubblica Amministrazione non risponde entro termini certi e perentori, la richiesta del cittadino o dell'impresa si intende approvata. L'inefficienza dello Stato non può più ricadere sulle spalle di chi lavora e produce.

2. Il Metodo: Tagliare il Superfluo, Chiarire l'Essenziale

L'Italia non soffre di una mancanza di leggi, ma di un eccesso caotico. È ora di fare ordine con la determinazione di un legionario.

• "Operazione Taglia-Leggi": Istituire una commissione permanente con il compito di abrogare sistematicamente tutte le leggi inutili, obsolete o in contraddizione tra loro. Per ogni nuova legge approvata, se ne dovranno cancellare almeno dieci.

• Codici Semplici e Digitali: Riordinare le materie più importanti per la vita dei cittadini (edilizia, commercio, fisco) in codici unici, scritti in un linguaggio chiaro e accessibili a tutti online. Basta con le leggi illeggibili e le interpretazioni infinite.

3. Lo Strumento: il Digitale per Liberare, non per Complicare

La tecnologia è la nostra arma più potente per smantellare la burocrazia cartacea. La transizione digitale deve essere totale e progettata per essere semplice per l'utente finale.

• Principio "Once-Only" (Una Sola Volta): Nessun cittadino o impresa dovrà mai più fornire la stessa informazione due volte a due uffici diversi dello Stato. È compito della Pubblica Amministrazione condividere i dati al suo interno, non del cittadino fare da spola.

• Sportello Unico Digitale (SUD): Un unico punto di accesso, semplice e intuitivo come un'app di home banking, per gestire ogni rapporto con lo Stato: dalla richiesta di un certificato al pagamento di una tassa, dalla partecipazione a un bando alla creazione di un'impresa.

Il nostro obiettivo è un'Italia dove il merito e la velocità di un progetto dipendano dalla sua qualità, non dalla capacità di navigare le paludi burocratiche. Un'Italia liberata da questo peso è un'Italia che può finalmente sprigionare tutta la sua energia e correre verso il futuro.