Sanità: Lazio

Diritto alla Cura, Dovere dell'Efficienza

La salute è il bene più prezioso e il diritto a essere curati in modo efficace e tempestivo non è negoziabile. Come Consigliere Regionale del Lazio, la sanità rappresenta la mia priorità assoluta, poiché è qui che la politica dimostra la sua capacità di rispondere ai bisogni più concreti delle persone.

Per troppi anni, i cittadini del Lazio hanno subito le conseguenze di un sistema sanitario spesso inefficiente, bloccato da liste d'attesa infinite, burocrazia opprimente e una distribuzione dei servizi iniqua. La nostra visione è chiara e pragmatica: la sanità pubblica deve essere gestita con l'efficienza di un'impresa d'eccellenza, l'efficacia di una missione scientifica e la responsabilità di un buon padre di famiglia.

Il nostro impegno per rivoluzionare la sanità del Lazio si basa su tre pilastri d'azione concreti:

1. "Operazione Liste d'Attesa": il Tempo è Vita

L'attesa per una diagnosi o una cura non è un semplice disagio, è una negazione del diritto alla salute. Dobbiamo abbattere questo muro.

• CUP Unico Integrato: Creare un sistema di prenotazione regionale che integri realmente pubblico e privato convenzionato. Il cittadino non deve cercare un posto, il sistema deve offrirgli il primo disponibile, garantendo trasparenza e pari accesso.

• Piena Utilizzazione delle Risorse: Estendere gli orari di apertura di ambulatori e servizi diagnostici a sera e nei weekend. È inaccettabile che macchinari costosissimi restino fermi mentre i cittadini aspettano mesi per un esame.

• Trasparenza Totale: Pubblicare online, in tempo reale, le liste d'attesa di ogni singola struttura sanitaria del Lazio. La trasparenza è il primo strumento per misurare i risultati e pretendere l'efficienza.

2. Medicina del Territorio: la Salute Vicino a Casa Tua

Un sistema sanitario efficace non si misura solo dall'eccellenza dei suoi grandi ospedali, ma dalla sua capacità di essere vicino alle persone nella loro vita quotidiana, prevenendo le malattie e gestendo la cronicità.

• Rafforzamento del Medico di Famiglia: Ridare centralità e strumenti al Medico di Medicina Generale, il primo e più importante punto di riferimento per la salute dei cittadini.

• Case della Comunità Funzionanti: Trasformare le "Case della Comunità" da scatole vuote a veri centri di salute territoriale, con medici, infermieri di famiglia, specialisti di base e servizi diagnostici di primo livello.

• Potenziamento dell'Assistenza Domiciliare: Per i nostri anziani e i malati cronici, la casa è il primo luogo di cura. Dobbiamo investire in un'assistenza domiciliare forte, che garantisca cure di qualità e alleggerisca il carico su famiglie e ospedali.

3. Responsabilità e Merito: Basta Sprechi, Spazio alle Competenze

La sanità del Lazio assorbe la maggior parte delle risorse regionali. È nostro dovere morale e politico assicurarci che ogni singolo euro sia speso per la salute dei cittadini, non per alimentare sprechi e inefficienze.

• Manager Valutati sui Risultati: I Direttori Generali delle ASL e degli ospedali devono essere scelti sulla base di comprovate competenze manageriali e i loro incarichi devono essere legati al raggiungimento di obiettivi misurabili: riduzione delle liste d'attesa, bilanci in ordine, qualità delle prestazioni.

• Digitalizzazione Reale: Implementare finalmente un Fascicolo Sanitario Elettronico unico e funzionante in tutta la regione. La storia clinica di un paziente deve essere accessibile con un click a ogni medico, dal pronto soccorso all'ambulatorio, per garantire cure più sicure ed efficaci.

La salute dei cittadini del Lazio non è una voce di spesa, ma l'investimento più importante per il futuro della nostra Regione. Il nostro impegno è totale per costruire un sistema sanitario di cui tornare a essere fieri.